Docufilm "Sentire è Vivere"
Il docufilm è stata un'idea di Alessandra Gallina, vicepresidente di Alto Volume, a seguito del percorso UniVol 2018-19, presso il Campus di Treviso dell'Università Ca' Foscari di Venezia, grazie agli insegnamenti della dottoressa Antonella Tagliabue di Milano.
Ringraziamenti
Assessore Silvia Nizzetto, Progetto sostenuto da "Treviso Scuola a 360°" - Progetti per Crescere 2019-2020.
Prof. Arch. Antonio Chiarparin, dirigente scolastico, e gli alunni della 3 A della scuola Prati, per averci accompagnato e sostenuto nella realizzazione del docufilm inteso come strumento di sensibilizzazione sulla sordità infantile.
Alberto Franceschini, presidente di Volontarinsieme - CSV di Treviso, la più grande rete di associazioni e di volontari del territorio. Con i suoi percorsi di formazione e il finanziamento del video, ci ha dato forza e visibilità.
Elena Mattiuzzo, giornalista professionista. Si occupa di comunicazione e pubbliche relazioni per diverse realtà istituzionali e sociali del territorio. Regista del docufilm, ha scritto la sceneggiatura assieme a Marco Laurito, presidente di AltoVolumeAPS.
Nicolò Santomaso, videomaker professionista, collabora con importanti emittenti televisive. Ha curato la produzione del docufilm. Con le sue riprese è riuscito a trasmettere i difficili aspetti invisibili della sordità infantile.
Interpreti del docufilm
Volontari
Si ringraziano i nostri volontari per aver contribuito con il loro impegno al coordinamento del docufilm.
2022 - Il docufilm "Sentire è Vivere" è stato presentato al Festival del Cinema Nuovo Film & Disability di Bergamo
Alto Volume ha partecipato al Festival del Cinema Nuovo 2022 con il suo docu-film "Sentire è Vivere". In relazione a questo importante evento cinematografico sulla disabilità, il presidente e il vicepresidente di Alto Volume hanno avuto il piacere di conoscere Luigi Colombo, organizzatore del Festival. Dopo aver visto il nostro docu-film, Luigi Colombo, con entusiasmo, ci ha invitati a partecipare perchè "Sentire è Vivere" è il primo cortometraggio sulla sordità mai presentato a questo Festival. Infatti, fino a quel momento, le disabilità rappresentate erano la sindrome di Down e l'autismo. Il suo semplice invito, per noi, è stato già un riconoscimento importante.
Non siamo riusciti ad arrivare in finale perchè questa edizione ha visto partecipare importanti scuole italiane di cinema, che hanno portato lavori di alto livello. Luigi Colombo ci ha gentilmente invitati a prensenziare alla serata finale delle premiazioni al Teatro Donizetti di Bergamo, riservandoci un posto centrale del loggione del teatro. È stata un serata molto bella e istruttiva: bella perchè erano presenti alcuni personaggi famosi dello spettacolo come Claudio Bisio e Roby Facchinetti; istruttiva perchè abbiamo guardato e apprezzato la qualità dei cortometraggi dei vincitori che ci ha permesso di conoscere il livello necessario per poter aspirare a qualche riconoscimento importante. È stata una bella esperienza che ci ha permesso di farci conoscere al Festival e ad avvicinarci a questo ambiente di respiro internazionale.
Alto Volume ringrazia di cuore Luigi Colombo per questa grande opportunità!